"Breve" storia del Circolo Giovanile Educativo ora Oratorio San Vittore
Una Domenica del 1908 il Prevosto della Parrocchia di San Vittore, don Eugenio Apostolo, e i Maestri Rosminiani, presenti ad Intra dal 1842, accolgono nel giardino loro riservato i giovani Borioli Giorgio e Vittorio, Bergamaschi Giuseppe, Ceretti Pierino, Cova Guido, Garbarono Carlo, Malvezzi Guido, Rizzolio Giuseppe, Piero e Carletto, Rossi Attilio, Sonzogno Carlo, Uccelli Gianni, Viglino Camillo, Vittorio e Carluccio, Zanoni Enrico e vengono fissate a grandi linee le basi di quello che diventerà il Circolo Giovanile Educativo di Intra. Ha così inizio la lunga storia dell’attuale Oratorio San Vittore. L’Amministrazione del Circolo era completamente laica e il primo presidente fu il Comm. Domenico Francioli, mentre i giovani che vi aderirono ebbero come primo Presidente il Comm. Carlo Sonzogno e come primo assistente il Prevosto di San Vittore, don Eugenio Apostolo.

La sede ”sorse a pezzetti e bocconi”: dopo aver inizialmente utilizzato i locali della Scuola dei maestri Rosminiani, il 24
maggio 1910 veniva inaugurato il primo edificio della Sede Ufficiale, sorto su un terreno appositamente acquistato nei pressi della chiesa di San Giuseppe. Da allora, nel corso degli anni, la sede si è via via ampliata, fino all’ultimo intervento del 2008 realizzato in occasione del primo centenario dell’Oratorio.

L’Oratorio ha convissuto con i grandi, spesso tragici, eventi del secolo scorso: la Grande Guerra (72 soci chiamati alle armi, 11 non fecero più ritorno), il ventennio fascista, quando il governo sciolse tutte le Associazioni e proibì l’uso di simboli, distintivi e bandiere (fu allora che i giovani oratoriani inventarono come simbolo riconoscitivo un chiodo, “Ul Ciod”), la Seconda Guerra Mondiale (va ricordato che furono alcuni giovani dell’Oratorio che accompagnarono Il Prevosto Mons. Bozzini a seppellire in quel di Fondotoce le 42 vittime dell’eccidio del 20 giugno 1944), e poi gli anni del dopoguerra, della crisi dell’ Azione Cattolica e via via fino ai giorni nostri.

Innumerevoli le attività messe in campo nel corso di questi anni. Alcune abbandonate (il cinema, il gruppo degli Scout, il Torneo Notturno di Calcio, il Giornalino, la Casa di Prascondu’), altre tuttora esistenti, modificate per essere al passo
coi tempi (Teatro, Carnevale, Estate Ragazzi, i viaggi, il Presepe Vivente, i Gruppi).
L’ attività educativa all’interno dell’ Oratorio è ormai imperniata da diversi anni sul lavoro dei gruppi, suddivisi in fasce di età e ciascuno seguito per tuttol’anno da alcuni animatori.
